Gli psicologi non sono né medici né romanzieri.

romanzo

Le sensazioni sono astrazioni non copie del mondo che ci circonda, il SNC dopo aver analizzato le diverse caratteristiche degli eventi fisici dell’ambiente esterno ne costruisce una sua rappresentazione interna, questo significa che ciò che chiamiamo realtà è in realtà una costruzione astratta.

Ogni unità d’azione (muovere il mignolo è un insieme di unità d’azione) viene analizzata simultaneamente e separatamente, l’integrazione cerebrale dei risultati costituiscono l’esperienza cosciente, l’automatismo, la memorizzazione e tutte le rappresentazioni interne associate, si generano, secondo schemi che esulano da un idea romanzesca del funzionamento psichico, che possiamo trovare nelle figure parentali, negli insegnanti, nei counselor in tutte quelle persone che hanno un’idea soggettivamente intuitiva della psicologia.

I recettori di ogni sistema sensoriale analizzano dapprima le informazioni inerenti uno stimolo scomponendole nelle loro componenti elementari i recettori di ogni sistema posti alla periferia del corpo sono sensibili a particolari tipi di energia fisica quali la luce la pressione il suono l’odore di una sostanza chimica. Quando un recettore viene stimolato, risponde con un particolare tipo di scarica atta a dare rappresentazioni interne di alcune proprietà del fenomeno percepito, per questo la psicologia è scienza con affinità alla fisica, alla chimica, alla biologia ma non alla medicina che ha delle sue caratteristiche per storia e tradizione, per esempio crea categorie molto distinte (aristotelismo), molto differenti dalla psicologia che invece ruota per la maggior parte, attorno a  variabili sfumate-tenui più adatte allo studio della psiche, la medicina costruisce  variabili forti molto definite, più adatta allo studio dell’organismo umano, per questo motivo lo psicologo non trova utili le categorie psichiatriche.