Chi è lo psicologo, facciamo un po’ di chiarezza.

Chi è lo psicologo: lo psicologo è colui che ha acquisito conoscenze molto complesse che gli permettono di elaborare un metodo per interpretare gli aspetti principali, e causativi, ideativi e della coscienza manifesta o latente, alla base di un comportamento o contenuto ideativo.

 

  1. 1) Avere conoscenze di psicologia ti permette di essere uno psicologo? NO

 

  1. 2) Conoscere perfettamente una teoria psicologica ti permette di essere uno psicologo? NO

 

  1. 3) Avere risolto brillantemente un tuo problema esistenziale attraverso la conoscenza di teorie psicologiche ti permette di essere uno psicologo? NO

 

  1. 4) Aver reso felici gli amici con le tue intuizioni psicologiche ti permette di essere uno psicologo? NO

 

Perché no?

 

  1. le conoscenze di per se sono trasmissibili solo in termini di linguaggio verbale, ma l’applicazione di queste conoscenza richiede la comprensione della comunicazione verbale e la capacità di tradurle in comprensione di realtà psichiche il cui aspetto verbale corrisponde a non più del 10%-20%.
  2. Una teoria psicologica va inserita in un contesto più ampio che tenga conto anche di altri aspetti importanti per la comprensione della mente per es: biologico, neuro fisiologico, anatomico, micro e macro sociale, matematico/scientifico/indagativo, interattivo, psico-dinamico, ecc.., che solo una laurea Magistrale in psicologia può dare. Senza l’acquisizione di un metodo scientifico il risultato è spesso una proiezione della propria realtà psichica a cui gli altri si possono conformare.
  3. L’aver risolto brillantemente un tuo problema non permette di estendere ad altri il processo di risoluzione dello stesso problema presente in altri. Certamente questo ci parla dell’ottima capacità introspettiva del soggetto e del fatto che potrebbe essere un ottimo psicoterapeuta in quanto più facilmente differenzia le proprie istanze psichiche da quelle dell’altro. Tuttavia, a differenza degli aspetti medici organici, dove il fenomeno visibile (esempio infezione) ha una causa simile o identica in tutti (animali compresi) e ha caratteristiche di tangibilità e misurabilità, gli aspetti psicologici la cui causa è differente possono dare “lo stesso fenomeno” visibile; per esempio ciò che viene chiamato : “depressione” può avere innumerevoli elementi psichici che la predispongono, molto differenti fra loro es : eventi di vita, relazioni, immagine di sé, deterioramento cognitivo, cause ambientali, ritmi circadiani ecc. Poiché le cause sono differenti, in differenti personalità, e i processi di risoluzione sono differenti, non è possibile copiare la risoluzione di una persona, il cui esito è stato brillante.
  4. Riguardo un presunto intuito psicologico innato, qui va distinto l’aspetto scenico creativo, che è una caratteristica degli artisti, dalla psicologia. Ci sono persone con una spiccata attitudine artistica che sanno creare e trasmettere emozioni che possono essere condivise, questo può avvenire con la musica, con testi musicali, con rappresentazioni teatrali, cinematografiche oppure con la semplice relazione a due o di gruppo. L’influenza emotiva però ha durata breve in quanto si sovrappone temporaneamente al contenuto ideativo di una persona senza modificare i processi di quel contenuto. Ne consegue la piacevolezza percepita della persona che ne è influenzata, e predispone a una sorta di “dipendenza” emotiva in cui il soggetto non è protagonista della propria vita interiore con il rischio che sviluppi “un falso sé” ovvero la maschera costruita dal cosi detto “psicologo intuitivo” in realtà un manipolatore.